Tasse e visure: al via la nuova marca, obbligatoria dal 1° gennaio

È arrivata la nuova “marca servizi“, il contrassegno adesivo per pagare i tributi speciali catastali e le tasse ipotecarie, già disponibile presso le rivendite di generi di monopolio e di valori bollati. Lo annuncia l’Agenzia delle Entrate ricordando che con il provvedimento dello scorso 28 giugno, è stata prevista l’introduzione di nuovi sistemi di pagamento per le tasse ipotecarie e i tributi speciali catastali.

La marca servizi può essere già acquistata presso le rivendite autorizzate e potrà essere usata, per esempio, per richiedere visure catastali, ispezioni ipotecarie o altre certificazioni presso gli sportelli degli uffici provinciali-territorio delle Entrate.

La nuova “marca servizi”, spiegano le Entrate, funziona allo stesso modo della comune marca da bollo. Può essere utilizzata per i tributi relativi alle operazioni di visura, ispezione, rilascio di copie e certificazioni, nonché per le volture catastali. La marca andrà apposta sui modelli di richiesta e sulle domande di volture presentati.

Dal 1° gennaio 2018 ricordano infine le Entrate presso gli uffici provinciali – territorio dell’Agenzia “sarà possibile effettuare i pagamenti solo con modalità diverse dal contante“.

I cittadini potranno, quindi, utilizzare il nuovo contrassegno “marca servizi”, le carte di debito o prepagate, il modello F24 Elide o altre modalità telematiche.

Solo in via transitoria, fino al 31 dicembre 2017, sarà possibile continuare a usare il denaro contante e i titoli al portatore, “in modo da facilitare il graduale adattamento da parte dei cittadini e dell’utenza professionale”.

 

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